Produzione di olio evo: come funziona e periodi

L'olio extravergine di oliva è il protettore del gusto, il custode della bontà, l'esaltatore dei sapori. Questo prezioso nettare dorato viene estratto dalle olive, i succosi frutti tondeggianti dell'ulivo, pianta mediterranea dalle foglie argentee che è simbolo millenario di saggezza e pace.

Il processo produttivo segue ritmi antichi, procedure consolidate dalla notte dei tempi, tramandate di generazione in generazione: dalla raccolta manuale delle olive, ancora infiammate dal sole d'autunno, al loro trasporto al frantoio, fino alla spremitura, che libera il succo prezioso preservandone intatte le eccezionali proprietà nutrizionali e benefiche per l'organismo.

Scopriamo quindi insieme il affascinante viaggio che, grazie al nobile lavoro di agricoltori e frantoiani, trasforma i frutti degli ulivi secolari in un alimento unico: liquida bontà racchiusa in una bottiglia.

Le fasi della produzione dell’olio extravergine di oliva

L'olio extravergine nasce nei campi assolati, tra le foglie argentee degli ulivi. Tutto ha inizio con la cura paziente degli alberi, la potatura, la raccolta dei frutti: le olive, infiammate dal sole, vengono staccate una ad una dai rami con gesti antichi e portate rapidamente al frantoio.

Qui ha luogo la loro trasformazione da semplici frutti della terra a ingrediente nobilissimo, principe della cucina mediterranea. Le olive vengono dapprima gentilmente "massaggiate" nel frangitore per liberare il loro succo prezioso, che viene poi separato con cura dalla parte solida residua, la sansa.

Dopo una quiete attesa in acciaierie silenziose, necessaria per far emergere i sapori autentici, l'olio novello è pronto per regalare profumi e gusti inebrianti, pronti per esaltare i nostri piatti.

I periodi di produzione dell'olio extravergine di oliva

Come tutti i frutti della terra, anche l'olio extravergine di oliva segue fedelmente i ritmi eterni della natura. La sua produzione si ripete due volte all'anno, quando le olive arrivano al punto ottimale di maturazione: una prima volta in autunno, coi primi freddi, e una seconda nel pieno dell'inverno.

In base al differente periodo di raccolta, cambiano leggermente alcune caratteristiche organolettiche dell'olio novello, ma rimane intatta l'eccellenza di un extravergine di qualità superiore, che sprigiona aromi unici appena spremuto. L'importante, per i veri intenditori, è gustarlo nel pieno del suo fulgore, appena uscito dal frantoio: freschezza e bontà allo stato puro.

I benefici dell’olio extravergine di oliva

L'olio extravergine d'oliva è una preziosa fonte di grassi buoni e antiossidanti che apporta enormi benefici alla nostra salute. In particolare, è ricchissimo di polifenoli, potenti sostanze in grado di proteggere le cellule dallo stress ossidativo e di prevenire e contrastare l'insorgenza di numerose patologie degenerative come malattie cardiovascolari, neurodegenerative, metaboliche e tumorali.

I polifenoli dell'olio extravergine d'oliva svolgono una potente azione antinfiammatoria e antinvecchiamento: sono in grado di preservare l'integrità e la funzionalità cellulare, contrastando efficacemente i danni provocati dai radicali liberi, responsabili dell'invecchiamento precoce e dell'insorgenza di malattie nell'età adulta e avanzata.

Inoltre, la composizione peculiare di acidi grassi dell'olio EVO, con elevate percentuali di acido oleico, è ideale per tenere sotto controllo i livelli ematici di colesterolo. L'acido oleico, infatti, contribuisce ad aumentare i livelli di colesterolo HDL, il cosiddetto "colesterolo buono" in grado di rimuovere l'eccesso di colesterolo LDL dalle arterie, riducendo così in modo significativo il rischio di malattie cardiovascolari.

Pertanto, assumere regolarmente ogni giorno un cucchiaio di olio Ciavatta a crudo, per esempio, preferibilmente al mattino a digiuno, può davvero fare una grande differenza per la nostra salute e il nostro benessere, grazie alle eccezionali proprietà di questo "oro liquido" 100% naturale.