Quando si parla di mercato libero, molte persone ancora oggi non sanno bene di cosa si parla, oppure si trovano piene di interrogativi a riguardo. In verità, per quanto possa sembrare complicato o qualcosa che non ci riguarda, saperne di più sul mercato libero è utile e anche semplice.
Abbiamo deciso così di raggruppare alcune delle domande più frequenti sul libero mercato con le relative risposte.
-
Il significato di mercato libero
-
Come si passa al mercato libero
-
Chi decide i prezzi del mercato libero
-
Bisogna per forza cambiare fornitore?
-
Come scegliere la giusta offerta?
Il significato di mercato libero
Partiamo dalla base, ovvero dal significato di mercato libero. Con questo termine si intende il processo che porta alla liberalizzazione del mercato energetico in Italia, un processo iniziato più di 20 anni fa. In tal modo non si è più obbligati a fare riferimento a un solo fornitore che detiene il monopolio, ma è possibile scegliere la compagnia di gas ed energia che più si preferisce.
In tal modo si può basare la propria scelta in base alle proprie esigenze, selezionando ciò che si ritiene più conveniente da un punto di vista economico ma anche etico.
Come si passa al mercato libero
Il passaggio al mercato libero è più semplice di quanto non si possa pensare. Questo può infatti avvenire interamente online, e non c’è bisogno di interrompere la fornitura attuale, così come non ci si deve occupare in alcun modo del processo di trasferimento. Tutto ciò che bisogna fare è compilare ciò che è richiesto per poter permettere al nuovo fornitore di portare a compimento tale processo. Non ci sono quindi spese di cambio previste, ma solo le spese relative alla fornitura, come sempre.
Chi decide i prezzi del mercato libero
Ogni fornitore propone solitamente offerte differenti, ed è a discrezione dell’utente scegliere il fornitore e l’offerta che gli sembra più allettante in base alle proprie esigenze. Detto ciò, considerate che, di solito, i fornitori mettono a disposizione abbonamenti a prezzo bloccato per 12 mesi o anche più. Questo significa che per tale periodo il prezzo dell’energia e/o del gas resterà lo stesso. Una volta concluso tale periodo il prezzo non cambierà improvvisamente e, anzi, il cliente verrà informato qualche settimana prima con la possibilità di valutare le nuove offerte.
Bisogna per forza cambiare fornitore?
Se ancora non si è effettuato il passaggio al mercato libero, una delle domande che si pone la maggior parte della gente è relativa al cambio del fornitore. Bisogna infatti sapere che questo non è necessario, se con l’attuale fornitore ci si trova bene.
Come scegliere la giusta offerta?
La verità è che non esiste propriamente una scelta giusta o una sbagliata, ma che ci sono differenti offerte tra le quali scegliere in base alle proprie esigenze. Un modo per trovare l’offerta più adatta può essere quello di confrontare differenti fornitori, senza fermarsi al primo capitato a tiro. Questo è possibile direttamente online, consultando i siti web delle compagnie che erogano le forniture.
Un altro modo molto valido per confrontare le offerte è quello di leggere opinioni online sulle piattaforme dedicate alle recensioni, ad esempio Opinioni dei clienti di Pulsee. Qui, solitamente alla voce “energia” si trovano i fornitori che sono stati recensiti da utenti reali in base alle loro offerte e servizi. La fortuna dei siti di recensioni, inoltre, è che avrete tutte le opinioni relative anche a differenti fornitori su un’unica piattaforma. Questo è senz’altro uno dei metodi più validi per farsi un’idea chiara riguardo alla validità effettiva di un’offerta luce e gas, e per scegliere con più sicurezza il proprio fornitore.