Negli ultimi anni, il prorompente sviluppo e l'incredibile diffusione dell'intelligenza artificiale ha significativamente cambiato il modo di vivere di moltissime persone, condizionandone la sfera lavorativa ma anche le normali mansioni quotidiane.
Come per tutte le novità, tuttavia, anche l'AI può presentare rischi e vantaggi in diversi campi della vita, dalla sicurezza alla sanità, passando per la gestione delle risorse umane e per l'insegnamento.
Ad ogni modo, molto dipende da come si utilizza questo strumento che può tranquillamente rivelarsi come una potente arma da possedere visti i cambiamenti tecnologici ai quali stiamo assistendo, ma anche una potenziale minaccia da disinnescare.
Ma quali sono le più grandi opportunità rese possibili dall'AI e che dire dei suoi pericoli?
Analizziamo tutto ciò in questo articolo!
I vantaggi dell'AI per i cittadini
Le opportunità che si spalancano davanti agli occhi dei cittadini grazie all'avvento e all'utilizzo mirato dell'intelligenza artificiale sono davvero molteplici.
Uno dei primissimi campi condizionati positivamente dall'AI, infatti, è quello sanitario: riuscire ad usarla con consapevolezza e buon senso potrebbe significare ricevere una migliore ed efficace assistenza sanitaria.
L'algoritmo che è alla base del suo funzionamento, infatti, è in grado di tracciare il quadro clinico di ogni paziente in pochissimi secondi, delineando quelle che sono le strategie terapeutiche migliori in base al quadro sintomatologico che accusa, al corredo genetico e alle eventuali intolleranze ai farmaci.
Non solo, l'AI interviene anche nel rendere più sicuri i mezzi di trasporto come le auto o quelli pubblici, ma anche nel facilitare sensibilmente l'accesso all'istruzione, alla formazione e all'informazione.
Basti pensare al ruolo cruciale giocato dall'apprendimento a distanza durante la pandemia da Covid-19: riuscire a rendere accessibile una piattaforma preposta alla didattica a distanza permettendo agli studenti di utilizzarla facilmente è stato fondamentale per non far perdere loro nemmeno un secondo del programma di lezioni concordato.
Infine, l'AI è un validissimo strumento che rende il posto di lavoro un ambiente più sicuro: le mansioni più pericolose, infatti, possono essere svolte dai robot, offrendo di fatto delle nuove occupazioni di supervisione delle attrezzature basate sull'intelligenza artificiale da demandare alle risorse umane.
I vantaggi dell'AI per le imprese e per la sicurezza
Oltre ai cittadini, a beneficiare dell'avvento e dell'utilizzo dell'AI sono sicuramente le imprese, che siano esse di piccole, medie o grandi dimensioni.
L'intelligenza artificiale, infatti, è capace di permettere lo sviluppo di una nuova generazione di servizi e prodotti appartenenti a settori nei quali le aziende europee sono già anni luce avanti.
Basti pensare, ad esempio, all'agricoltura, alla sanità, alla moda, al turismo o all'economia circolare, tutti campi che grazie all'AI possono finalmente offrire percorsi di vendita ottimizzati, assicurare una manutenzione migliore dei macchinari, toccare con mano un aumento della produzione e della qualità dei prodotti finiti, nonché un miglioramento della cosiddetta Customer Care.
Che dire della sicurezza generale?
L'AI può essere usata nella prevenzione dei reati e come strumento nella giustizia penale, in quanto consentirebbe di elaborare e gestire grandi quantità di dati valutando i rischi di fuga dei detenuti nelle carceri o prevedendo attacchi terroristici.
In campo militare, l'AI potrebbe intervenire per delineare strategie di attacco in caso di crimini informatici o per individuare gli hacker responsabili di frodi online.
I pericoli dell'AI
Se da una parte è vero che le svariate opportunità che l'AI apre lo rendono uno strumento impareggiabile, dall'altra parte è altrettanto vero che i rischi sono dei fattori da tenere in considerazione.
Ad esempio, uno dei tanti è quello di utilizzare l'intelligenza artificiale per problematiche per le quali non è adatta, come la spiegazione o la risoluzione di questioni sociali complesse e delicate.
Inoltre, alcune delle minacce derivanti da un uso smodato dell'AI potrebbero intaccare i diritti fondamentali dell'uomo: ad esempio, se non programmata correttamente, essa potrebbe portare a decisioni riguardanti un'offerta di lavoro o dei procedimenti penali influenzate da etichette sociali come il genere, l'etnia o l'età.
Non solo, l'AI potrebbe minacciare anche la protezione dei dati o la privacy, raggruppando delle informazioni per profilare un determinato soggetto a sua insaputa.
L'AI potrebbe essere usata anche per creare da zero immagini, video e audio totalmente falsi ma incredibilmente realistici grazie alla tecnologia nota come deepfake, strumento che può essere sfruttato per truffare o rovinare la reputazione di un personaggio pubblico.
Insomma, l'intelligenza artificiale è senza dubbio uno strumento capace di apportare grandi benefici a chi lo utilizza saggiamente, con buon senso e consapevolezza.
Prestare la massima attenzione quando vi si ricorre è la giusta strada per non violare i diritti umani troppo importanti per passare in secondo piano a favore della tecnologia!