L’evoluzione tecnologica nel settore delle macchine per la lavorazione del legno

L’arte della lavorazione del legno ha origini veramente antiche e, fin dall’inizio, il settore è stato caratterizzato da un forte dinamismo.

Dai primi utensili primordiali alle tecnologie avanzate delle macchine a controllo numerico precisione ed efficienza delle macchine sono cresciute costantemente.

Ripercorriamo insieme i momenti più importanti dell’evoluzione tecnologica che ha caratterizzato il settore produttivo della macchine per la lavorazione del legno italiane.

Dagli strumenti manuali alla rivoluzione industriale

I primi artigiani lavoravano il legno utilizzando strumenti molto semplici come seghe, pialletti e scalpelli sulla base di tecniche e metodologie tramandate di generazione in generazione.

Questo approccio tradizionale permetteva di creare mobili veramente belli ma richiedeva tempistiche veramente lunghe.

Gli artigiani vantavano certamente una profonda conoscenza della materia prima, un’abilità manuale elevata ma la precisione nelle lavorazioni non era certo impeccabile.

Per assistere ad un aumento produttivo e maggiore uniformità delle unità realizzate dobbiamo attendere la rivoluzione industriale, il successivo arrivo delle macchine a vapore e l’introduzione dell’elettricità.

Tutto questo ha favorito la progettazione e l’introduzione nel processo produttivo delle prime macchine per la lavorazione del legno. Grazie all’arrivo delle tecnologie digitali è stato possibile progettare le macchine a controllo numerico.

Tutti i vantaggi delle macchine CNC nella lavorazione del legno

Grazie alle macchine a controllo numerico CNC è stato possibile realizzare lavorazioni precise e difficili da replicare con tecniche manuali.

Le macchine CNC possono essere programmate per eseguire operazioni complesse, precise e personalizzabili. Tutto questo permette di offrire ai clienti prodotti di incredibile qualità in tempistiche nettamente minori.

Come funzionano le macchine CNC

Le macchine a controllo numerico utilizzate nella lavorazione del legno usano un software di progettazione assistita da computer, meglio conosciuto come CAD.

Attraverso i software CAD si creano i modelli digitali degli oggetti da creare che vengono poi convertiti in istruzioni che la macchina segue per realizzare forature, tagli e tante altre lavorazioni.

Oltre ad una maggiore precisione le macchine CNC consentono di creare lavorazioni e forme veramente complesse che assecondano la creatività, in costante evoluzione, di tutti i designer e gli artigiani.

Caratteristiche e vantaggi delle stampanti 3D nella lavorazione del legno

Un altro importante contributo all’evoluzione del settore della lavorazione del legno arriva dalle stampanti 3d.

Solitamente impiegate per la lavorazione dei materiali plastici, grazie al processo dell’additive manufacturing le stampanti 3d consentono di creare modelli e prototipi di manufatti in legno.

Gli oggetti creati attraverso l’additive manufacturing sono caratterizzati da strati realizzati con filamenti di materiali compositi contenenti particelle di legno.

Questa innovazione tecnologica consente agli artigiani di sperimentare la realizzazione di design e forme innovative, riducendo i tempo di prototipazione e sviluppo.

Rispetto alle tecniche di lavorazione classiche le stampanti 3d consentono:

  • la creazione di modelli fisici a partire da file digitali senza il bisogno di stampi o utensili particolari;
  • eseguire modifiche rapide sui progetti e eseguire test su varianti senza aumentare i costi del processo produttivo.

Caratteristiche e vantaggi del taglio laser e dei software avanzati nella lavorazione del legno

Concludiamo il nostro viaggio nell’evoluzione tecnologica del settore della lavorazione del legno descrivendo vantaggi e caratteristiche della tecnologia del taglio laser e dei software avanzati.

Anche la tecnologia del taglio laser permette di realizzare lavorazioni precise e complesse in particolare nel caso di operazioni di intarsio.

I sistemi di taglio laser sfruttano un raggio concentrato che vaporizza il materiale lungo il percorso impostato attraverso computer. L’elevata precisione che caratterizza il risultato finale rende questa tecnologia adatta alla realizzazione di operazioni complesse e alla produzione di componenti custom.

Oltre alla precisione la tecnologia laser:

  • riduce gli sprechi di materiale
  • riduce le tempistiche di lavorazione

Per quanto riguarda i software, quelli più diffusi sono AutoCAD, SketchUp e Rhinoceros. Tutti permettono la creazione di modelli 3d e di eseguire simulazioni prima di procedere con la produzione effettiva.

L’utilizzo di software professionali riduce il margine di errore e facilita la comunicazione tra le diverse figure coinvolte nel progetto; la velocità con cui è possibile modificare i progetti favorisce l’incremento del livello di flessibilità e di innovazione dell’intero processo.

Anche in questo caso efficienza e precisione sono i principali vantaggi offerti, in aggiunta abbiamo:

  • possibilità di sperimentare forme e strutture complesse e di simulare il risultato finale;
  • identificare e risolvere problematiche che porterebbero ad errori di produzione enormemente costosi.