Le previsioni per il nuovo anno sul valore dell’oro

L'oro continua a essere il bene rifugio per eccellenza; il prezioso metallo ha sempre permesso ai suoi investitori di beneficiare di un andamento positivo, specie nel medio e nel lungo periodo. Facendo un passo indietro fino all'anno 2003, si può notare che in quel periodo l'oro era valutato circa 400 dollari l'oncia, mentre attualmente il valore si attesta a poco più di 1300 dollari l'oncia. Questo fatto indica chiaramente che acquistare oro non dovrebbe tradire per nulla le aspettative e continuare ad essere un’efficace alternativa agli altri metodi d'investimento.

Ciò che influenza il prezzo dell'oro

 

Come tutto ciò che è quotato in borsa, anche l'oro ha un andamento altalenante che dipende dagli scenari politici e macroeconomici che interessano il mondo intero. I recenti anni 2017 e 2018 hanno fatto registrare eventi importanti che hanno influenzato l'intera economia mondiale, prima fra tutti l'elezione di Trump alla carica di Presidente degli Stati Uniti d'America. La successiva battaglia commerciale intrapresa dallo stesso Trump nei confronti dei vertici cinesi e la situazione politica italiana hanno senza dubbio contribuito a creare instabilità economica, aggravata ulteriormente dalla Brexit e dalla persistenza della guerra in Siria. Ciò che più rimane evidente e può generare stupore, consiste nel fatto che l'oro trae effettivamente vantaggio dall'andamento negativo dei mercati; il motivo è probabilmente da ricercare nella domanda, che chiaramente aumenta nei periodi di depressione finanziaria, proprio perchè l'oro è considerato un bene rifugio.

La situazione attuale

 

Nei primi due mesi dell'anno 2019, l'oro ha fatto registrare valori prossimi ai 1300 dollari l'oncia; Natixis, una società francese di gestione di fondi d'investimento, prevede per l'oro un valore medio di circa 1275 dollari l'oncia per l'anno in corso. La maggior parte degli analisti è convinta che il 2019 possa essere un anno davvero valido per investire nel prezioso metallo, ma ovviamente è tutto vincolato agli avvenimenti politici che accadono e possono accadere nell'immediato futuro che influenzerebbero inevitabilmente il prezzo dell’oro. Dal punto di vista matematico, gli scenari possibili sono effettivamente due; il primo è in linea con quanto affermato, mentre il secondo potrebbe invece causare un'inversione di tendenza, seppur lieve nel breve periodo.

Prendiamo in ultima analisi queste singolari posizioni prese da due analisti:

 

James Rickards, esperto di finanza e speculazione in oro, prevede in pochi anni un rialzo devastante dovuto a una crisi bancaria globale, durante la quale si renderà necessaria la ricapitalizzazione di molti istituti di credito. Secondo questo scenario l'oro potrebbe valere anche 10 mila dollari l'oncia alla fine del 2020. Scommessa davvero interessante;

Matt Maley, economista dell'azienda Miller Tabak, operante in campo internazionale, sostiene invece che l'andamento dell'oro continua a mostrare un'evidente altalenanza di valori, per i quali è lecito aspettarsi alla fine dell'anno 2019 un lieve ribasso.