
Di recente sei stato invitato a cena da un amico e hai notato un pezzo d'arredamento insolito che impreziosisce con un tocco di classe il salotto della sua casa. O forse qualcuno te ne ha semplicemente parlato.
Hai fatto le tue ricerche online e ti sei reso conto che le cantinette vino sono ormai diventate veri e propri pezzi d'arredo e di design, e che permettono a ogni amante del vino di conservare gelosamente la propria collezione di bottiglie, osservando allo stesso tempo le più maniacali regole di conservazione.
Già stai immaginando il momento tanto atteso in cui tirerai fuori la tua bottiglia migliore dalla nuova cantinetta privata per offrire un buon calice di vino agli invitati a cena.
Tutto bello sì, ma… Con molta probabilità ti starai anche chiedendo: ma quanto inciderebbe sulla bolletta della luce una cantinetta frigo a fine mese?
In questa guida andremo a rispondere a questa domanda e, al termine di questa lettura, sarai finalmente sicuro di poter valutare con chiarezza l'impatto economico del tuo investimento.
Quanto consuma una cantinetta vino?
La risposta più diretta è che: dipende! Partiamo dal presupposto che l'acquisto di una cantinetta prevede un costo iniziale e una spesa aggiuntiva sulla base del consumo energetico.
Per fare una scelta oculata bisogna innanzitutto valutare: efficienza, qualità e dimensione.
Ovviamente, per quanto riguarda efficienza e qualità non potete fare altro che rivolgervi a servizi sicuri e comprovati da migliaia di utenti. Online esistono store affidabili come cantinettavino dove avrete la certezza di fare sempre una scelta di qualità e in linea con tutti i più importanti standard di sicurezza e di garanzia.
Si tenga poi presente la media di consumo energetico all'anno (calcolato in kWh) sulla base delle dimensioni del nostro apparecchio:
- dalle 12 alle 24 bottiglie – tra i 100 e 240 kWh l'anno;
- dalle 48 alle 70 bottiglie – tra i 150 e 300 kWh l'anno;
- dalle 100 alle 180 bottiglie – oltre i 200 kWh l'anno.
Quali sono i fattori più importanti da valutare?
Dopo aver analizzato la dimensione della cantinetta (anche in base alla disponibilità di spazio in casa) ed essere certi di acquistare da un sito affidabile che garantisca qualità ed efficienza, è necessario valutare altri due aspetti fondamentali.
Classe energetica
Spesso può capitare che una cantinetta vino piccola abbia un impatto energetico maggiore di una cantinetta vino di dimensioni più grandi. Come è possibile?
La classe energetica è un elemento importante di cui tener conto poiché ci permette di capire esattamente la qualità energetica dell'elettrodomestico in questione. Se per esempio una cantinetta più grande fosse di classe energetica A, consumerebbe molto meno di una cantinetta di classe C o D.
Si consiglia perciò di consultare sempre la scheda tecnica dal sito web prima di procedere con la scelta e, tendenzialmente, di acquistare cantinette di classe B o superiore, tenendo sempre conto delle proprie esigenze di capienza. L'ideale è proprio quello di trovare un giusto compromesso tra le dimensioni e i consumi.
Classe ambientale
Altro parametro fondamentale, la classe ambientale è quella che ci indica le prestazioni energetiche in base ai livelli di temperature minime e massime. La nostra cantinetta dovrà dunque essere omologata per una classe ambientale "Subtropicale" o "Tropicale" in modo da garantire un'ottima efficienza energetica anche durante le temperature più elevate dei caldi estivi.
Le cantinette vino consumano molto?
Non sarebbe possibile dare una risposta univoca che sia applicabile a tutte le casistiche. Le variabili in gioco per fare una stima di spesa media annuale sono molteplici come si è potuto constatare da questa guida. In linea di massima possiamo però affermare che le cantinette consumano tanto quanto un altro elettrodomestico in casa. Se seguirete questi consigli sarete sicuri di valutare correttamente l'impatto economico sulle vostre bollette e di scegliere l'apparecchio in grado di offrire consumi energetici ridotti e più convenienti.