La morte nel cinema

Spesso, quando si parla a tavola, in un convegno o semplicemente tra amici, ed esce fuori il tema della morte, tutti si fanno grigi e bui, in balia di ricordi passati o semplicemente proiettati in quello che sarà il loro inesorabile destino. Esorcizzare però questo fatto, non è un male, anzi, bisognerebbe interiorizzare questo fatto rendendolo il meno doloroso possibile. Ecco perché all’interno di questo articolo, verranno proposti alcuni film che hanno saputo giocare, attraverso le giuste sceneggiature e le giuste scenografie, il tema della morte, da cui tutti fuggiamo spaventati.

La filosofia esistenzialista ha influenzato le varie forme d’intrattenimento analizzando il confronto tra l’uomo e l’annullamento di sé. Il cinema non si è omesso dall’essere influenzato, infatti esiste un filone che ha ironizzato e tentato di esorcizzare la morte, facendo assumere atteggiamenti comici e toni grotteschi. Film in cui la morte è trattata come un momento difficile ma con leggerezza, una possibilità per rilassare le tensioni e ridere.

Grosso guaio a Chinatown

A tutti sarà, almeno una volta, capitato di voler morire dalla vergogna; bene, perché a rappresentare questa sensazione  è stato John Carpenter con Kurt Russel come protagonista in “Grosso guaio a Chinatown”, un grosso flop commerciale che nel 1986 riscosse un noto successo. Se si guarda l’intera pellicola e si giunge alla fine, si potrà ammirare il pericolosissimo Tuono, il quale è stato disonorato a causa del fatto che non è stato capace di proteggere il proprio padrone. Egli si gonfia ed esplode! Questa sequenza si è configurata come una delle più trash del film, il quale, proprio per questo motivo, rimane assolutamente indimenticabile.

Zoolander

Certo possiamo assolutamente scherzare sul tema, ma a volte bisogna capirne anche la serietà. Ecco perché l’impresa funebre a Roma chiamata funeraliRoma si occupa di gestire la perdita di un caro amico, svolgendone tutte le complessità burocratiche e garantendo un ottimo rito d’addio. Il secondo nonché ultimo film di cui parleremo, sarà Zoolander. Diretta e scritta da Ben Stiller, è una commedia demenziale di grande successo, in cui il personaggio è un modello che risente della rivalità di un suo sfidante. Al fine di consolarlo, i suoi amici lo portano in giro in auto e decidono di fermarsi a fare benzina ma, mentre i quattro amici cominciano a scherzare con acqua e benzina, ad uno dei due ragazzi viene la brillante idea di accendere una sigaretta. Questi film riescono, in maniera divertente, a prendere leggerezza sul tema della morte nonostante debba essere affrontato con il giusto rispetto quando ci viene incontro.