Se stai cercando di dare un nuovo aspetto al tuo giardino o di arricchirlo con elementi d’arredo di un certo spessore, allora devi schiarirti le idee sulla differenza tra pergolati e gazebi. Sono due strutture apparentemente similari ma che hanno concept e scopi diversi tra loro. Prosegui la lettura per scoprire in cosa si distinguono e quale dei due scegliere.
Cos'è un gazebo e qual è il suo scopo?
Queste strutture sono pertanto utilizzate sia per l'allestimento di eventi temporanei come fiere, manifestazioni e gare sportive, sia per installazioni durature come la copertura di terrazzi, verande, aree esterne dedicate alla ristorazione, showroom. La cosa importante è che sia in grado di fornire un solido riparo dalla luce e dal caldo, ma che al contempo sia aperto e arioso. Un gazebo pieghevole in genere non ha dimensioni troppo grandi, ma deve avere una dimensione tale da ospitare un tavolino delle sedie e perché no anche un piccolo salottino. Naturalmente possono essere progettati anche di grandi dimensioni se il giardino lo consente. Tipicamente, il tetto ha una cupola che rende la struttura facilmente distinguibile da un pergolato.
I gazebi offrono non solo riparo e ombra, ma creano anche in giardino un angolino tranquillo dove fermarsi a leggere un libro o fare due chiacchiere. Puoi comprare una struttura di dimensioni contenute o una poi grande: queste ultime sono perfette anche se vuoi organizzare feste all'aperto o eventi a casa tua.
Cos'è un pergolato e qual è il suo scopo?
Proseguiamo con l’analisi del pergolato, ovvero di una struttura esterna molto scenica che dà al giardino un tocco in più. Può avere la forma di un arco o essere piana, e viene arricchita da fiori, piante e viti che vanno a creare una sorta di “tendone” naturale. Trovi in commercio un’ampia gamma di forme e di dimensioni, a seconda della grandezza del tuo giardino e del budget che hai a disposizione. Se lo spazio esterno è ampio, puoi creare più di un pergolato, magari l’uno collegato all’altro.
In genere, un pergolato viene utilizzato come elemento puramente decorativo piuttosto che funzionale. Tanto che nella maggior parte dei casi è coperto da viti, andandosi così a fondere con l'ambiente naturale circostante. Si usa anche come punto d’ombra per una panca da giardino o in alternativa come arco d'ingresso nel proprio giardino. Sebbene sia generalmente raffigurato come un arco, può anche avere una sommità piatta o addirittura appuntita.