La cassetta del WC è una delle parti fondamentali che vanno a contraddistinguere questo sanitario e che, molto spesso, tendono a essere soggette a un malfunzionamento di vario tipo. Scopriamo ora quali possono essere i vari difetti che contraddistinguono tale parte e come bisogna procedere affinché sia possibile apportare una riparazione che possa essere definita come ottimale sotto ogni punto di vista.
A spiegarci tale procedura sarà l’esperienza di un tecnico qualificato, attivo da diverso tempo con un ottimo servizio idraulico nella zona di Lambrate a Milano, consultabile online.
Il galleggiante del WC
La prima tipologia di problemi che potrebbe colpire la cassetta del WC è rappresentata dal galleggiante, il quale potrebbe aver subito un potenziale danno oppure, semplicemente, deve essere nuovamente posizionato. In entrambi i casi occorre effettuare un rapido controllo e questo per il semplice fatto che, qualora non si agisse tempestivamente, si rischierebbe di dover fare i conti con delle bollette dell’acqua assai costose.
Per verificare se il galleggiante ha dei problemi bisogna aprire la cassetta e controllare tale parte: se questo deve essere semplicemente posizionato nuovamente, occorre allentare le viti che lo tengono saldo al resto della cassetta, dopo averla svuotata e aver chiuso l’acqua, effettuare una pulizia del galleggiante e dell’intera cassetta e fissarlo nuovamente.
Svolto l’apposito test è possibile capire se questo ha subito dei danni che ne comportano la sostituzione: in tal caso è importante prendere in considerazione le misure e la tipologia, affinché sia possibile acquistare un modello che possa rimpiazzare correttamente quello appena rimosso dalla cassetta.
La cassetta e il costante riempimento
Un altro problema che comporta un incremento dei costi della bolletta dell’acqua è rappresentato dalla cassetta che tende a riempirsi oltre il livello massimo consentito. In questo caso il problema è da ricercare nella guarnizione della cassetta: quando questa si usura oppure subisce un danno, il livello massimo dell’acqua non viene facilmente riconosciuto, quindi succede che tale livello venga ampiamente superato.
Di conseguenza il flusso dell’acqua sarà costante nel tempo, con conseguente allagamento del bagno. In questo caso occorre procedere con un semplice controllo: dopo aver chiuso l’acqua e aver svuotato la cassetta, occorre controllare la guarnizione, in maniera tale che si possa capire se tale parte ha appunto subito dei diversi danni. Qualora la risposta dovesse essere affermativa, basta semplicemente procedere con la sua sostituzione: dopo averla smontata è necessario recarsi presso una rivendita idraulica e successivamente procedere con l’acquisto di un modello compatibile con la propria cassetta del WC. L’installazione di quella nuova richiede pochissimo tempo: qualora si riscontrino delle difficoltà è necessario richiedere l’intervento di un tecnico qualificato, che svolgerà questo lavoro in tempistiche rapide e con precisione. Leggi questo articolo se vuoi sapere come sostituire la cassetta del WC!
La cassetta del WC e il mancato riempimento
Potrebbe anche accadere che la cassetta del WC tenda a essere particolarmente lenta durante la fase di riempimento. In questo caso i costi dell’energia elettrica potrebbero essere incrementati esponenzialmente, dato che lo sforzo compiuto dal motore della cisterna può essere superiore e prolungato nel tempo.
Ecco quindi che, in questa circostanza, occorre procedere con la pulizia della vaschetta del WC, utilizzando dei prodotti non eccessivamente aggressivi che potrebbero danneggiare le diverse parti della cassetta. Per svolgere questa operazione è importante svuotarla e porre i diversi detergenti nelle varie pari e nello scarico e nel sistema di riempimento. Successivamente è importante riempire leggermente la cassetta, aprendo l’acqua, per voi svuotarla nuovamente, affinché i diversi detriti possano essere totalmente rimossi con rapidità.
Ecco che anche in questo caso la pulizia potrà essere svolta con estrema precisione e soprattutto evitando che eventuali detriti possano essere la reale causa del mancato riempimento della vaschetta del WC. Grazie a tutte queste operazioni, quindi, si ha l’occasione di avere uno strumento che funziona in modo corretto e soprattutto che in alcuna occasione possa essere sinonimo di malfunzionamento che potrebbe avere delle cattive ripercussioni anche a livello di consumo energetico e dell’acqua.